Volley Catania - Foto Mimmo Lazzarino

L’esordio in campo, al PalaCatania, aveva lasciato ben sperare, ma Gara 2 dei Play Out di Serie A2 UnipolSai 17/18 si è chiusa con una nuova sconfitta per Messaggerie Bacco Catania. Per i rossazzurri alla guida di Mauro Puleo, quello incassato è stato un 3-0 che sempre una spada di Damocle sulla testa della squadra che, per rimanere in gioco, non potrà permettersi un’ulteriore sconfitta. Il prossimo incontro è dietro l’angolo, Gara 3 si giocherà mercoledì sera, per un anticipo di giornata dovuto agli impegni internazionali del Club Italia di Monica Cresta, e sarà uno scontro tra le mura casalinghe dei federali.

Nel primo set tutto lascia ben sperare, i rossazzurri partono forte, sostenuti dal pubblico del PalaCatania. Mister Puleo manda il campo il sestetto rodato con Calogero Tulone, Matteo Pizzichini, Leonardo Razzetto, Mauricio Zanette, Dusan Bonaci e Danilo De Santis, si alternano i due liberi Emanuele Spampinato e Francesco Pricoco. Ognuno è efficace nella propria posizione e Volley Catania rimane in vantaggio (16-11). Il Club Italia si fa sotto fino a conquistare il pareggio e il sorpasso, firmato dal giovane palermitano azzurro (16-17), che da corso ad una serie infinita di battute (16-19). Dal time out rossazzurro, Messaggerie Bacco sembra ritrovare la motivazione. Andrea Torre, al posto di Razzetto, firma due ace che lasciano spiazzati gli azzurrini (19-19). Poi diventano protagonisti gli errori e il Club Italia chiude con Cantagalli.

Nella seconda frazione di gioco i federali giocano tenendosi ben saldi alla scia del primo set (1-5). A dare il via alla corsa rossazzurra sono Bonacic e De Santis che, ognuno dalle proprie posizioni, rosicchiano punto dopo punto (6-6).  Arriva il resto della squadra a supporto, Razzetto è efficiente a muro (9-7). De Santis va di ace (11-9), Pizzichini manda la palla nella metà campo centrale lasciata vuota dalla difesa federale (12-12). Quando i giochi cambiano (16-20), esce Tulone e al suo posto entra Luigi D’Angelo. In campo si succedono i tentativi di rimonta, ma gli errori sono troppi e Club Italia chiude a proprio favore.

Terzo set e black out rossazzurro. Il Club Italia fa un punto dopo l’altro (0-5). Ci pensa Razzetto a dare una scossa (1-5), mentre Puleo cambia le carte in tavola reinserendo D’Angelo e sostituendo Zanette con Sideri, ma il conteggio è impietoso (3-11). Quando anche il Club Italia comincia a sbagliare Messaggerie Bacco si rifà sotto (9-15), ma anche in questo caso non c’è niente da fare e il Club Italia si aggiudica Gara 2.

“Ad inizio ho visto una squadra molto concentrata che stava mettendo a frutto i cambiamenti messi in atto dall’avvicendamento in panchina – è il commento del presidente Natale Aiello – Poi nel momento clou siamo sprofondati in quella depressione che dall’infortunio di Finoli ci sta distruggendo. Ma sono fiducioso e anche se non abbiamo il favore del pronostico, abbiamo tutto il tempo per scendere in campo pronti mercoledì”.

A parlare con i giocatori, in spogliatoio, Piero D’Angelo, che oggi ha segnato un suo piccolo record, con una nuova presenza in serie A a 54 anni: “Tre partite dovevano vincere prima e tre partite dobbiamo vincere adesso. Bisogna crederci. Ho detto loro che tireremo le somme alla fine dell’ultimo set della terza sconfitta, semmai ci sarà”.

Messaggerie Bacco Catania – Club Italia Crai Roma 0-3 (23-25, 22-25, 19-25)
Messaggerie Bacco Catania: Tulone 1, Bonacic 10, Razzetto 9, De Santis 11, Zanette Mugnaini 4, Pizzichini 6, Pricoco (L), Spampinato (L), Torre 2, Reina 1, Sideri 2, D’Angelo 0. N.E. Chillemi. All. Puleo.
Club Italia Crai Roma: Salsi 0, Recine 6, Cortesia 12, Cantagalli 10, Panciocco 9, Russo 11, Rondoni (L), Federici (L). N.E. Sperotto, Biasotto, Baciocco, Ferri, Motzo, Mosca. All. Cresta.
ARBITRI: De Sensi Danilo, Cavalieri Alessandro Piet.
NOTE – durata set: 32′, 32′, 23′; tot: 87′

Ph: Mimmo Lazzarino