Volley Catania - Pierluca Privitera

Tranquillità, problem solving, capacità di programmare e di interfacciarsi con tutti i membri della squadra nel giusto modo. Mettete insieme tutte queste caratteristiche e, nella casa del volley rossazzurro, ne verrà fuori una persona sola: Pierluca Privitera, team manager di Messaggerie Bacco Catania.

Ventuno anni sulla sua carta di identità, da due stagioni Pierluca, che per anni ha giocato nelle giovanili del presidente Natale Aiello, ha accettato la proposta di passare dall’altra parte della barricata. “Prima che il presidente mi chiedesse di diventare team manager non avevo idea di quello che comportasse questo lavoro, ma non mi sono tirato indietro e ho cominciato la sperimentazione”. Di fatto per Pierluca la vita è cambiata e per un po’ il team manager rossazzurro è riuscito a conciliare il suo nuovo lavoro e la sua voglia di continuare a giocare.  “Quello di team manager – spiega – è un lavoro che può sembrare semplice, ma la società non può fare a meno di questa figura e bisogna essere disponibili al 100%”.

Pierluca segue la squadra dentro e fuori dal campo in più, è lui stesso a spiegarlo: “Sono un tramite tra i giocatori e la società. Con loro fin dall’inizio dell’anno si è creato un ottimo rapporto e i ragazzi hanno imparato a fidarsi di me, io sono sempre disponibile nei loro confronti”. E la sua disponibilità non vale solo per la prima squadra, Pierluca Privitera è operativo anche per il settore giovanile.

Indispensabile a casa come in trasferta Pierluca non dice mai di no: “Quando siamo fuori aiuto i mister in allenamento, mi metto a disposizione per gli esercizi, mi informo se c’è qualcosa da sapere per la partita”. Dal passaggio dalla b gli impegni sono triplicati, ma lui ha deciso di cominciare anche un altro percorso, un corso di Osteopatia che gli occupa anche il poco tempo rimasto. La ricetta di Pierluca? “Sono innamorato della pallavolo, non dipende dalla categoria in cui siamo, i ragazzi sono stupendi, mi trovo bene ed essere disponibile viene tutto da qui”.