Franco Arezzo

Ventiquattro anni e tanta voglia di cominciare questo Campionato di Serie A2 con la Messaggerie Bacco Volley Catania. Alla domanda “Tu che fai, resti?”, Franco Arezzo risponde “Questo è un sogno che si avvera. Resto!”.

Lo schiacciatore catanese, che sui campi della serie B ha emozionato martellando palla dopo palla, è già pronto a mettersi in gioco anche per la nuova stagione, ma intanto passa le sue giornate e giocare a beach volley, la sua seconda passione. “In questi giorni sono impegnato con il mio compagno, Simone Nicotra, per arrivare alle finali del Campionato italiano che si disputeranno a Catania all’inizio di settembre. Ovviamente su tutto ha la priorità la stagione indoor, quindi nel caso in cui dovessi arrivare fino alla fine, come era successo l’anno scorso, dovrò ricevere l’approvazione della Società, ma sono pronto a rinunciare”.

La Serie A ha dunque la priorità e Franco Arezzo non vede l’ora di rimettere piede in palestra: “Non mi aspetto di giocare fin da subito, anche se non bisogna mai dire mai. Però già pregusto gli allenamenti in palestra che avranno tutto un altro sapore. Vivremo emozioni sempre diverse, l’impegno sarà certamente maggiore. Faremo tutto in maniera più professionale. E poi mi viene in mente che vedremo i templi della pallavolo italiani, arricchiremo il nostro bagaglio ricordi con trasferte che già so saranno memorabili. Non vedo nemmeno un aspetto negativo in questa storia che deve ancora iniziare”.

E l’emozione è un sentimento che accomuna tanti. Mentre c’è grande attesa per l’uscita dei calendari, si sogna per quello che sarà: “Il Pala Catania l’ho vissuto da bambino quando ci ha giocato la Nazionale. Ricordo di avere cantato con tutti gli altri l’inno italiano. A pensarci oggi mi vengono ancora i brividi. Non me lo immagino così pieno, però sono certo che la società farà tutto il lavoro necessario per riportare al palazzetto il pubblico della grande pallavolo catanese”.

Da un lato lo sport e dall’altro lo studio, perché Arezzo conta di laurearsi in ingegneria prima possibile: “Farò di tutto per studiare e raggiungere l’obiettivo della laurea. Bisogna solo sapersi organizzare e saprò come fare quando entreremo nel vivo degli allenamenti, delle partite in casa e in trasferta, mi manca davvero poco”.

“Cosa mi aspetto dalla stagione che verrà? Daremo tutti il massimo, questo è l’obiettivo comune”.